Enoamici,
Oggi noi andiamo a conoscere un poco di piu delle uve Piemontese.
Uvas Arneis
Vigoria vegetativa: buona, tralcio robusto a portamento dritto
Produttività: buona e costante
Tralcio: colore tendente al marrone, con striature più scure agli internodi
Foglia: di media grandezza, cuneiforme o pentagonale, trilobata o pentalobata, con pagina superiore glabra, opaca e di colore verde cupo, e con pagina inferiore di colore verde chiaro
Grappolo: di grandezza media o media-piccola, di forma conica o piramidale, talvolta alato, compatto, con acini medio-piccoli, di forma sferoidale, irregolari, a buccia molto pruinosa di colore bianco giallo verdastro, piuttosto consistente e spessa. Polpa succosa, piuttosto dolce e poco acida.
Epoca di maturazione: fine settembre
Vini a d.o.c.: Roero Arneis, Langhe Arneis a seconda del territorio di coltivazione
Roero Arneis: Baldissero d’Alba, Canale, Castagnito, Castellinaldo, Corneliano d’Alba, Govone, Guarene, Montà, Montaldo Roero, Monteu Roero, Monticello d’Alba, Piobesi d’Alba, Pocapaglia, Priocca, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Roero, Sommariva Perno, Vezza d’Alba.
Langhe Arneis: Alba, Barbaresco, Castellinaldo, Diano d’Alba, Govone, Guarene, Magliano Alfieri, Mango, Montà, Neive, Neviglie, Priocca, Rodello, Trezzo Tinella, Vezza d’Alba.

Uvas Barbera
Vigoria vegetativa: buona, vuole potatura non troppo lunga né ricca
Produttività: costante ed abbondante
Foglia: di grandezza media, pentalobata, con pagina inferiore molto tormentosa.
Grappolo: di media grandezza, di forma piramidale, molto compatto, con acini medi ovali, ma che spesso, data la compattezza del grappolo, assumono forma irregolare, buccia di colore blu intenso a maturazione, sottile ma abbastanza consistente.
Epoca di maturazione: inizio ottobre
Vini a d.o.c.: in Piemonte sono 10 le d.o.c. che si rifanno al vitigno Barbera a seconda delle zone di coltivazione: Barbera d’Asti, Barbera del Monferrato, Barbera d’Alba, Canadese Barbera, Colli Novaresi Barbera, Coste della Sesia Barbera, Colli Tortonesi Barbera, Gabiano, Rubino di Cantavenna, Pinerolese Barbera, Piemonte Barbera.
In Lombardia ed Emilia Romagna dà Oltrepò Pavese Barbera, Barbacarlo, Botticino, Cellatica, Colli Piacentini Gutturnio, Terre di Franciacorta Rosso.
Barbera d’Alba: Alba, Albaretto Torre, Baldissero d’Alba, Barbaresco, Barolo, Borgomale,
Bra, Camo, Canale, Castagnito, Castellinaldo, Castiglione Falletto, Castiglione Tinella, Castino, Cherasco, Corneliano d’Alba, Cortemilia, Cossano Belbo, Diano d’Alba, Govone, Grinzane Cavour, Guarene, La Morra, Magliano Alfieri, Mango, Monchiero, Monforte d’Alba, Montà, Montaldo Roero, Montelupo Albese, Monteu Roero, Monticello d’Alba, Narzole, Neive, Neviglie, Novello, Perletto, Piobesi d’Alba, Pocapaglia, Priocca, Rocchetta Belbo, Roddi, Roddino, Rodello, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Belbo, Santo Stefano Roero, Serralunga d’Alba, Sinio, Sommariva Perno, Treiso, Trezzo Tinella, Verduno, Vezza d’Alba.
Piemonte Barbera: Bastia Mondovì, Belvedere Langhe, Briaglia, Canale, Carrù, Castiglione Tinella, Castino, Clavesana, Dogliani, Farigliano, Gorzegno, Monchiero, Mondovì, Montà, Monteu Roero, Narzole, Piozzo, Santo Stefano Belbo, Treiso.

Uvas Cortese
Vigoria vegetativa: ottima
Produttività: molto buona
Foglia: di grandezza media, pentalobata
Grappolo: di forma conica, con una o due sporgenze alari, con acini leggermente ovali, medi, di colore giallo oro.
Epoca di maturazione: seconda metà di settembre
Vini a d.o.c.:Gavi o Cortese di Gavi, Colli Tortonesi Cortese, Cortese dell’Alto Monferrato, Piemonte Cortese, Monferrato Casalese Cortese
Piemonte Cortese: Alba, Canale, Castiglione Tinella, Cortemilia, Govone, Mango, Neive, Neviglie, Santo Stefano Belbo, Treiso, Trezzo Tinella.

Uvas Dolcetto
Vigoria vegetativa: leggermente inferiore alla media, richiede quindi una potatura non troppo lunga, né espansa.
Produttività: buona, ma non sempre costante.
Germoglio: ad apice espanso, verde con sfumature vinose, mediamente tormentoso, con foglioline apicali rosso-vinose, cotonose nella pagina inferiore
Foglia: medio-piccola, pentalobata con colorazione rossa in prossimità dell’attacco del picciolo, pagina inferiore con leggero tomento
Grappolo: di forma piramidale, lungo, mediamente spargolo, piuttosto alato, con acini di media grandezza, rotondi ma non sempre uguali, buccia ben pruinosa di colore blu, tendente al nero, sottile, polpa succosa di sapore dolce.
Epoca di maturazione: metà settembre
Vini a d.o.c.:a seconda delle zone di coltivazione dà Dolcetto d’Asti, Dolcetto d’Alba, Dolcetto delle Langhe Monregalesi, Dolcetto di Diano d’Alba, Dolcetto di Dogliani, Dolcetto di Ovada, Dolcetto d’Acqui, Langhe Dolcetto, Monferrato Dolcetto.
Interessante il fatto che nella sua diffusione oltre i confini regionali va ad interessare una buona parte della Liguria, dove con un clone detto “Ormeasco” origina un vino rosso molto apprezzato.
Dolcetto d’Alba: Alba, Albaretto Torre, Barbaresco, Barolo, Borgomale, Bosia, Camo, Castiglione Falletto, Castiglione Tinella, Castino, Cherasco, Cortemilia, Cossano Belbo, Grinzane Cavour, La Morra, Lequio Berria, Mango, Monforte d’Alba, Montelupo Albese, Narzole, Neive, Neviglie, Novello, Rocchetta Belbo, Roddi, Roddino, Rodello, Santo Stefano Belbo, Serralunga d’Alba, Sinio, Torre Bormida, Treiso, Trezzo Tinella, Verduno.
Dolcetto di Diano d’Alba: Diano d’Alba
Dolcetto di Dogliani: Bastia Mondovì, Belvedere Langhe, Cigliè, Clavesana, Dogliani, Farigliano, Monchiero, Rocca Cigliè, Roddino, Somano.
Dolcetto delle Langhe Monregalesi: Briaglia, Carrù, Castellino Tanaro, Marsaglia, Mondovì, Murazzano, Piozzo, Vicoforte.
Langhe Dolcetto: Baldissero d’Alba, Bastia Mondovì, Belvedere Langhe, Bonvicino, Bossolasco, Briaglia, Camo, Canale, Carrù, Castagnito, Castellinaldo, Castiglione Tinella, Castino, Cerretto Langhe, Cissone, Corneliano d’Alba, Cortemilia, Dogliani, Farigliano, Gorzegno, Govone,Guarene, Magliano Alfieri, Montelupo Albese, Murazzano, Narzole, Perletto, Pezzolo Valle Uzzone, Piobesi d’Alba, Piozzo, Pocapaglia, Priocca, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Belbo, Sommariva Perno, Vezza d’Alba.

Uvas Freisa
Vigoria vegetativa: molto buona
Produttività: buona
Foglia: di grandezza leggermente inferiore alla media, trilobata, con lobi poco pronunciati
Grappolo: allungato e spargolo, con acini medi, rotondi di colore nero bluastro.
Epoca di maturazione: inizio ottobre
Vini a d.o.c.: Freisa d’Asti, Freisa di Chieri, Langhe Freisa, Monferrato Freisa.
Langhe Freisa: Alba, Barbaresco, Barolo, Camo, Canale, Castagnito, Castellinaldo, Castiglione Falletto, Castiglione Tinella, Diano d’Alba, Dogliani, Farigliano, Govone, Grinzane Cavour, Guarene, La Morra, Mango, Monchiero, Monforte d’Alba, Montà, Montelupo Albese, Monticello d’Alba, Narzole, Neive, Neviglie, Novello, Priocca, Roddi, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Belbo, Serralunga d’Alba, Sinio, Treiso, Trezzo Tinella, Verduno.
Uvas Moscato Bianco
Vigoria vegetativa: buona, richiede una potatura media, non troppo lunga né ricca.
Produttività: buona e regolare.
Germoglio: di 15 – 30 cm, apice poco lanuginoso, bianco verdastro, sfumato o orlato carminio.
Tralcio erbaceo: a sezione ellittica, angoloso, glabro, di colore verde con striature bronzate, aracnoideo ai nodi; parte apicale ricurva a pastorale; crescita verticale dei tralci e viticci intermittenti ma con scarsa presa; pertanto è piuttosto facile eseguire il disbosco dopo la potatura.
Viticci: intermittenti, bifidi o trifidi, (divisi cioè in due o tre parti), piuttosto grossi, di colore verde-giallognolo, con sfumature vinose alla base.
Infiorescenza: di lunghezza media, cilindrico-piramidale, talvolta alata
Fiore: bottone piriforme (a forma allungata come di pera), mezzano; fiore ermafrodito, normale, corolla verde-chiaro, caliptriforme, autofertile.
Foglia: di media grandezza, pentalobata, con dentatura pronunciata, seno peziolare a V stretto, picciolo leggermente rosa, pagina superiore glabra, inferiore pressoché glabra; lembo sottile con superficie ondulata; colore delle nervature verde chiaro, leggermente rosato alla base; denti molto pronunciati, acuti, irregolari; colore pagina superiore verde cupo; inferiore verde chiaro; nervature sporgenti; la colorazione autunnale è gialla con sfumature dorate
Grappolo: di media grandezza, compatto, allungato di forma cilindrico-conica, alato, peduncolo erbaceo o semilegnoso corto; con acini medi, rotondi, con ombelico persistente, di colore giallo dorato con maculature ambrate nella parte che guarda al sole, con buccia poco pruinosa abbastanza spessa e consistente. La polpa è consistente dal sapore spiccatamente dolce, il pedicello corto ed esile è di colore verde chiaro; i vinaccioli si trovano in numero di due o tre per acino, di media grandezza.
Tralcio legnoso: di lunghezza media, robusto ed elastico, colore nocciola chiaro, con internodi medi, corteccia aderente, liscia non pruinosa, nodi glabri, gemme sporgenti e coniche.
Tronco: mediamente vigoroso
Epoca di maturazione: metà settembre.
Vini a d.o.c.g.: Asti Spumante docg, Moscato d’Asti docg, Loazzolo doc, Piemonte Moscato, Piemonte Moscato Passito.
Coltivato in ogni regione italiana dove dà origine a ben 15 d.o.c.
Moscato d’Asti d.o.c.g., Asti Spumante d.o.c.g.: Provincia di Cuneo: Alba, Camo, Castiglione Tinella, Castino, Cossano Belbo, Mango, Neive, Neviglie, Perletto, Rocchetta Belbo, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Belbo, Serralunga d’Alba, Treiso, Trezzo Tinella.
Piemonte Moscato: Alba, Borgomale, Camo, Castiglione Tinella, Cortemilia, Mango, Neive, Neviglie, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Belbo.
Piemonte Moscato passito: Neviglie

Uvas Nebbiolo
Vigoria vegetativa: notevole, richiede una potatura discretamente lunga. Ha tralcio lungo, internodo lungo con legno di color cannella carico
Produttività: buona, più o meno costante a seconda delle sottovarietà
Germoglio: ad apice espanso, bianco argento, con foglioline apicali di colore biancastro, cotonoso.
Foglia: di grandezza media, trilobata e talvolta pentalobata, quasi glabra
Grappolo: di grandezza media, allungato, di forma piramidale alato, semi-compatto, con acino medio, rotondo, buccia di colore violaceo scuro, molto pruinosa da sembrare grigia, sottile ma resistente, polpa succosa, di sapore semplice, dolce, acidula ed astringente. Se ben maturo è molto ricco di zuccheri.
Epoca di maturazione: da metà ottobre, è l’ultimo dei vitigni piemontesi ad essere vendemmiato.
Vini docg: a seconda della zona di coltivazione dà origine ad una serie di grandi vini rossi orgoglio del Piemonte vitivinicolo: Barolo, Barbaresco, sulle colline delle Langhe, Gattinara, Ghemme nelle colline intorno a Novara.
Barolo: Barolo, Castiglione Falletto, Cherasco, Diano d’Alba, Grinzane Cavour, La Morra, Manforte, Novello, Roddi, Serralunga d’Alba, Verduno.
Barbaresco: Barbaresco, Neive, Treiso, Alba frazione San Rocco Seno d’Elvio
Vini doc: Nebbiolo d’Alba, Roero, Langhe Nebbiolo tra le colline di Langa e Roero, Albugnano, Bramaterra, Lessona, Carema, Sizzano, Fara, Boca, Colline Novaresi Nebbiolo o Spanna, Canadese Nebbiolo, Coste della Sesia Nebbiolo o Spanna nella zona nord del Piemonte in provincia di Novara e nel Canavese.
Coltivato in Valle d’Aosta origina il Donnas e l’Arnad Montjovet, in Lombardia il Terre di Franciacorta Rosso e tutti i grandi rossi della Valtellina con le quattro sottozone, Sassella, Grumello, Inferno, Vagella, e lo Sforzato o Sfurzat da uve appassite.
Nebbiolo d’Alba: Alba, Baldissero d’Alba, Bra, Canale, Castagnito, Castellinaldo, Corneliano d’Alba, Diano d’Alba, Govone, Grinzane Cavour, Guarene, La Morra, Magliano Alfieri, Monchiero, Monforte d’Alba, Montà, Montaldo Roero, Montelupo Albese, Monteu Roero, Monticello d’Alba, Novello, Piobesi d’Alba, Pocapaglia, Priocca, Roddi, Roddino, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Roero, Sinio, Sommariva Perno, Verduno, Vezza d’Alba.
Roero: Baldissero d’Alba, Canale, Castagnito, Castellinaldo, Corneliano d’Alba, Govone, Guarene, Montà, Montaldo Roero, Monteu Roero, Monticello d’Alba, Piobesi d’Alba, Priocca, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Roero, Sommariva Perno, Vezza d’Alba.
Langhe Nebbiolo: Alba, Barbaresco, Barolo, Canale, Castiglione Falletto, Castiglione Tinella, Clavesana, Diano d’Alba, Dogliani, Farigliano, Gorzegno, Grinzane Cavour, Guarene, La Morra, Magliano Alfieri, Mango, Monforte d’Alba, Montà, Montelupo Albese, Monteu Roero, Narzole, Neive, Neviglie, Novello, Santo Stefano Belbo, Santo Stefano Roero, Serralunga d’Alba, Sommariva Perno, Treiso, Trezzo Tinella, Verduno.
Simone Ferreira
LCB