quarta-feira, 11 de junho de 2008

Uvas

Caros Enoamigos,
Seguem abaixo as baccas de uvas vermelhas que fazem parte da nossa carta de vinhos.
Barbera
Si fa risalire l'origine del vitigno al periodo del Ducato del Monferrato in Piemonte. Vitigno largamente coltivato in gran parte d'Italia ed anche all'estero, trova la sua massima diffusione e tipicità in Piemonte dove presenta vigoria media e regolare e produttività fra le piu' costanti. Il grappolo, medio, presenta acini elissoidali di media grandezza con buccia di colore blu intenso, molto pruinosa.
Generalemente è vendemmiato intorno ai primi giorni di ottobre.
Vinhos:
Barbera d'Alba DOC Superiori 2003 Fratelli Serio & Battista (100%)
Barbera d'Alba DOC 2004 Salvano Srl (100%)
Barbera d'Alba " Maestrale" DOC 2005 Salvano Srl (9 meses em barrique) (100%)

Cabernet Sauvignon

Vitigno di origine francese e particolarmente del bordolese. Il suo arrivo in Italia pare essere avvenuto verso i primi anni dell'ottocento in provincia di Alessandria. In Francia è il vitigno che gode del maggior prestigio mentre in Italia, è meno diffuso a causa della sua minor produttività rispetto al Cabernet Franc. Ultimamente, tuttavia, si sta sempre piu' diffondendo per diverse ragioni. Da un lato risulta piu' fine del Cabernet Franc per via del suo sentore erbaceo piu' delicato rispetto al compagno bordolese. In secondo luogo, il gusto ed il mercato attuale, sempre piu' tendono a privilegiare, a torto o a ragione, i citati vitigni internazionali per il taglio con gli autoctoni o per la vinificazione in purezza. Inoltre, le caratteristiche del vitigno, ne permettono la coltivazione in quasi la totalità delle nostre regioni (oltre che in numerosi altri paesi e continenti). Ha grappolo medio piccolo con un'ala spesso evidente, abbastanza compatto. L'acino ha buccia molto resistente, di colore blu-nero con sfumatore violacee, molto pruinosa. La vigoria è buona, la produttività media e costante.
Di solito è vendemmiato intorno alla rima metà di ottobre.
Vinhos:
Pupa Pepù IGT 2001 Roberto Bellini (30%)
Leonensis Sant'Antimo DOC 2003 Roberto Bellini (20%)
Bruno di Rocca IGT 1999/2000 Vecchie Terre (60%)
Podere Brizio IGT 2003 Podere Brizio (10%)
Dolcetto
Sinonimo : ormeasco (in Liguria).
La sua nascita si fa risalire alla zona del Monferrato. Da qui si è diffuso in Liguria e nell'Oltrepò Pavese. Grappoli medio-lunghi, piuttosto spargoli, a forma piramidale, alati. Acini di media grandezza, con buccia sottile, molto pruinosa. Il colore è nero-bluastro. La produttività del vitigno è buona ma incostante.
Le uve raggiungono piena maturazione nella seconda metà di settembre.
Vinhos:
Dolcetto d'Alba DOC 2004 Fratelli Serio Battista (100%)
Diano d'Alba Fosco Salvano Srl (100%)
Estorico 2005 Vinho de mesa (100%)
Merlot
Merlò in Italia. All'estero lo potete trovare come : vitrail, merlau, bigney... Vitigno di origine francese, in particolare del circondario della Gironda e piu' precisamente del Medoc. Le prime notizie di introduzione in Italia risalgonno al secolo scorso. Molto coltivato in tutto il Nord Italia, sta prendendo campo anche al centro e al sud per le sue doti di vitigno "morbido" da taglio per uvaggi "bordolesi" o comunque per ammorbidire gli spigoli di vitigni autoctoni molto esuberanti. E' uno dei vitigni piu' coltivati al mondo. I grappoli sono di media grandezza e compattezza. Ha forma piramidale, con una o due ali di 15-20 cm di lunghezza nel complesso. L'acino è medio, sferico e regolare con buccia di buona consistenza di color blu-nero, pruinosa. Ha buona vigoria e produttività abbondante e costante.
Matura tra la fine di settembre e i primi di ottobre.
Vinhos:
Pupa Pepù IGT 2001 Roberto Bellini (70%)
Leonensis DOC Sant'Antimo 2003 Roberto Bellini (30%)
Terre del Pelacane IGT I Veroni (50%)
Nebbiolo
Le prime notizie di questo "re" vitigno, risalgono al 1300. Il nome deriverebbe secondo alcuni da "nebbia", in quanto i suoi acini risultano ricoperti da abbondantissima pruina. Secondo altri il nome sarebbe in relazione alla tardiva maturazione dell'uva che obblia spesso ad effettuare la vendemmia al tempo delle nebbie autunnali. Un'ultima versione, ne farebbe derivare il nome da "nobile", poichè questo vitigno fa un vino "generoso, gagliardo e dolce". I grappoli sono medio-grandi di forma piramidale allungata, compatti. Spesso presentano un'ala molto pronunciata. Gli acini sono di media grandezza, rotondo-ellissoidi, con buccia sottile ma resistente, di colore violaceo scuro con moltissima pruina, tanto che gli acini sembrano quasi grigi. Discreta vigoria e produttività un poco incostante.
La vendemmia è tardiva : da metà a fine ottobre
Vinhos:
Nebbiolo d'Alba DOC 2001 Fratelli Serio & Battista (100%)
Barolo Cannubi DOCG 2000 Fratelli Serio & Battista (100%)
Barolo Cannubi Ris. DOCG 1999 Fratelli Serio & Battista (100%)
Barbaresco Ris. DOCG 2000 Fratelli Serio & Battista (100%)
Barolo DOCG 2001 Salvano (100%)
Barbaresco DOCG 2003 Salvano (100%)
Sangiovese
L'origine del vitigno più prolifico e diffuso in Italia è quasi unanimemente attribuita alla toscana. Le dimensioni del grappolo variano notevolmente a seconda dei tipi, è comunque generalmente compatto ed alato; gli acini ellissoidi sono di colore scuro. L'alta diffusione di questo vitigno che matura a metà ottobre è sicuramente conseguente alla sua grande vigorosità ed alla copiosa produzione che lo caratterizzano.
Vinhos:
Chianti Rùfina DOCG 2003 Fattoria I Veroni (100%)
Chianti Classico DOCG 2002 Vecchie Terre (100%)
Anfiteatro IGT 2000 Vecchie Terre (100%)
Bruno di Rocca IGT 1999/2000 Vecchie Terre (40%)
Brunello di Montalcino DOCG 1999/2000 Podere Brizio (100%)
Rosso di Montalcino DOC 2002 Podere Brizio (100%)
Podere Brizio IGT 2003 Podere Brizio (90%)
Leonensis DOC Sant'Antimo Roberto Bellini (50%)
Vinhos de bacca uvas Branca
Arneis
Questo vitigno è coltivato soprattutto nella zona del Roero, sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, in provincia di Cuneo. Il grappolo, molto compatto, presenta acini di media grandezza a forma sferoidale, irregolari, con buccia di colore bianco-giallo-verdognolo abbastanza consistente e spessa, ricoperta di pruina. E' vitigno di grande vigoria dalla produttività abbondante.
Si vendemmia verso la fine di settembre.
Vinho:
Roero Arneis DOCG 2005 Salvano Srl (100%)
Chardonnay
Questo vitigno è prevalentemente diffuso in Francia (zone della Borgogna, e della Champagne) e in tutt'Italia. Per le sue caratteristiche, è considerato vitigno internazionale. Presenta grappoli piccoli e compatti di forma cilindrico-conica. Gli acini sono piccoli, sferoidi con buccia sottile e ricca di pruina, il colore è verde-giallo. E' un vitigno mediamente vigoroso, dalla buona produttività che, solitamente, porta le sue uve a piena maturazione già dalla metà di agosto.
Vinhos:
Langhe Chardonnay DOC 2005 Salvano Srl (100%)
Aliseo Vinho de Mesa 2005 Salvano (100%)
Vigna Regis IGT 2002 Vecchie Terre (80%)
Cortese
Questo vitigno è oroginario della provincia di Alessandria. E' largamente utilizzato nella zona del Tortonese, del Monferrato, di Gavi e di Novi Ligure. E' oggi diffuso anche nell'Oltrepò Pavese. Gli acini hanno buccia di colore giallo-dorato se esposto al sole, e verde-giallognolo nelle zone in ombra. La vigoria del vitigno è notevole, con produttività abbondante e costante.
Matura nella seconda quindicina di settembre.
Vinho:
Gavi DOCG 2005 Salvano Srl (100%)
Moscato Bianco
Fa parte di un gruppo di vitigni di origine antichissima ed attualmente molto diffusi in Italia, dal Piemonte alla Sardegna. Grappolo di media grandezza, compatto, con una o due ali. Gli acini sono rotondi con buccia abbastanza spessa, consistente, di color giallo-dorato, ambrati nelle parti esposte maggiormente al sole. Poca pruina. Buone produttività e vigoria.
Pronto a metà settembre
Vinho:
Moscato d'Asti DOCG 2005 Salvano Srl (100%)
Sauvignon
Vitigno originario del bordolese in Francia, importato in Italia nel XIX secolo. Il grappolo è compatto ed alato, con acini ovoidali di color verde-oro, mentre la pianta molto robusta raggiunge la prolifica maturazione alla fine di settembre.
Vinho:
Vigna Regis IGT 2002 Vecchie Terre (15%)
Traminer aromatico o Gewurztraminer
Meglio noto come gewurztraminer, divide gli esperti a causa dei suoi incerti natali, due le ipotesi più accreditate: Alsazia o Sud Tirolo. Certa è la sua sofferenza al caldo che ne limita la coltivazione al solo settentrione dove comunque non si riscontrano produttività o vigoria particolarmente degne di nota. Foglia verde scuro, grappolo fitto e tozzo, acino di color grigio rosato.
Vinho:
Vigna Regis IGT 2002 Vecchie Terre (5%)
Enoabracos,
Simone Ferreira
LCB

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